3 gennaio 2020

Frozen 2

Frozen 2 

Frozen 2 Il segreto di Arendelle





TRAMA:

In un flashback ambientato prima degli eventi narrati nel primo film, re Agnarr di Arendelle racconta una storia alle sue piccole figlie, Elsa e Anna, secondo cui il nonno, il re Runeard, stabilì un trattato di pace con la tribù di Northuldra costruendo una diga nella loro terra natale, la foresta incantata. Tuttavia, per ragioni ignote, si verificò un combattimento, con conseguente morte di Runeard. Gli elementi di terra, fuoco, acqua e aria della foresta scomparirono e un muro di nebbia intrappolò tutti nella foresta incantata. Agnarr, il figlio di Runeard, riuscì a scappare in extremis grazie all'aiuto di un ignoto salvatore.

Tre anni dopo l'incoronazione, Elsa vive nel castello di Arendelle con Anna, il pupazzo di neve Olaf, Kristoff e la sua renna Sven. Una notte, quando Elsa sente un suono melodioso che la chiama, la segue e risveglia involontariamente gli elementi, che tolgono ad Arendelle l'acqua e il fuoco e la sottopongono a un terremoto e a fortissime raffiche di vento, costringendo tutti gli abitanti del regno a evacuare la città.

Elsa, Anna, Olaf, Kristoff e Sven si incamminano così nella Foresta Incantata per scoprire la verità sul passato del regno. Dopo che il muro di nebbia si separa al tocco di Elsa, l'elemento dell'aria, rappresentato da un mucchietto di foglie, si trasforma in un tornado, che spazza tutti nel suo vortice. Elsa lo ferma coi suoi poteri, formando una serie di sculture di ghiaccio. Le sorelle scoprono che le sculture sono immagini del passato del padre e che la madre, la regina Iduna, era una Northuldra che ha salvato Agnarr. Incontrano poco dopo gli abitanti della foresta e una truppa di soldati di Arendelle anch'essi rimasti intrappolati nella foresta. Arriva poi l'elemento del fuoco, una piccola salamandra agitata: Elsa riesce a calmarla. Le due sorelle organizzano una tregua tra i soldati e gli abitanti della foresta spiegando che la loro madre era Northuldra e il loro padre era di Arendelle. Il gruppo di amici in seguito apprende l'esistenza di un quinto elemento ancora ignoto, in grado di riportare l'armonia tra gli altri quattro: Elsa crede che la misteriosa voce appartenga a questo.

Elsa continua a dirigersi a nord con Anna e Olaf, lasciando indietro Kristoff e Sven. I tre trovano sulla baia il relitto della nave dei genitori e in un cassetto trovano una mappa con la rotta per Ahtohallan, un fiume mitico di cui la madre aveva raccontato che conteneva tutte le spiegazioni sul passato. Elsa capisce che i genitori erano partiti per trovare spiegazioni sui poteri della figlia, così decide di continuare da sola l'avventura per non mettere in pericolo Anna e Olaf. Elsa così incontra e doma Nokk, l'elemento acquatico rappresentato come un cavallo. Col suo aiuto la regina raggiunge Ahtohallan, che in realtà è un ghiacciaio, e scopre un castello di ghiaccio dove sono racchiusi tutti i ricordi, visto che, come detto da Olaf, l'acqua non muore mai e ha memoria, e rivede sulle mura del castello tutti i ricordi della sua infanzia e quanto accaduto prima della sua nascita. Scopre dunque che il quinto spirito degli elementi è lei stessa, mentre la voce che la chiamava appartiene al ricordo di Iduna.

Introducendosi nel cuore più profondo di Athoallan Elsa apprende che la diga è stata costruita da Re Runeard non come un dono, ma per ridurre le risorse di Northuldra: l'uomo temeva che la magia praticata dal popolo e la sua connessione con gli elementi naturali potesse portare i Northuldra a prendere il controllo sul suo regno. Lui stesso uccise il leader dei Northuldra, e questo fu il misterioso evento che diede inizio al conflitto. Il gelo causato da quel drammatico ricordo è troppo perfino per Elsa, che nel guardarlo si trasforma in ghiaccio; la ragazza usa i suoi poteri per trasmettere il ricordo ad Anna poco prima di venire congelata definitivamente, cosa che porta anche alla scomparsa di Olaf.

Anna riceve il messaggio di Elsa e conclude che la diga deve essere distrutta per ripristinare la pace, anche se ciò comporterà la distruzione di Arendelle, che sarà travolta dall'irrompere del fiume nel fiordo. Anna trova e risveglia i giganteschi elementi della terra rappresentati da giganti e li attira verso la diga, per poi fare in modo che distruggano la diga lanciando enormi massi contro di lei. Questo ha come risultato un'inondazione che invade il fiordo e punta verso Arendelle: fortunatamente Elsa si scioglie e, in groppa a Nokk, torna nel suo regno in tempo per fermare l'onda e salvarlo.

Mentre il muro di nebbia scompare, le due sorelle si riuniscono e ricreano Olaf. Kristoff propone ad Anna di sposarlo, e lei accetta. Elsa spiega che lei e Anna sono ora il ponte tra le persone e gli elementi della natura. Anna, che si è comportata in maniera saggia, diventa la nuova regina di Arendelle mentre Elsa si stabilisce nella foresta incantata per tenere in equilibrio gli elementi, tornando comunque regolarmente ad Arendelle.

In una scena dopo i titoli di coda, Olaf visita il vecchio palazzo di ghiaccio di Elsa e racconta a Marshmallow e agli Snowgies gli eventi che ha vissuto.

TRAILER:






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