6 giugno 2018

Talea di rosa

Talea estiva di rosa



La talea estiva puo' essere fatta da giugno a settembre. Per effettuare la talea in questo periodo occorre prendere un nuovo ramo prodotto dalla pianta subito dopo la fioritura: ha la piu' alta capacita' di radicamento.

Poiche' abbiamo a che fare con un ramo giovane in piena vegetazione, dobbiamo essere in grado di controllare temperatura, umidita' e fotosistesi della talea, pena il fallimento. Quanto piu' l'ambiente nel quale inseriremo la nostra talea sara' controllato, temperatura e umidita', tanto piu' la talea potra' avere una misura ridotta. Partiamo da 15 cm. per un ambiente poco controllato a 3-4 cm per un ambiente perfettamente controllato. La lunghezza della talea deve essere tale da avere sufficiente scorte di alimenti per nutrire la nostra porzione di ramo fino al momento in cui avra' prodotto un proprio apparato radicale e quindi sara' in grado di nutririsi.


La temperatura ideale e' 25 gradi con una umidita' relativa del 90%. Si trovano in commercio piccoli propagatori portatili nei quali e' possibile controllare la temperatura e l'umidita'. Possono servire anche per fare germinare i semi.

Nella fotografia a capo pagina si vede uno rosa rosa di forma completamente diversa dalla pianta dalla quale nasce. Si tratta di una mutazione gemmaria, alcune rose lo fanno.
Riprodurre da talea il ramo che ha prodotto questa rosa significa avere dato vita a una nuova rosa che prima non esisteva.
Alcune tra le rose piu' belle che sono nei nostri giardini, hanno questa origine.

Il ramo scelto deve essere prodotto nell'anno in corso e deve avere almeno il diametro di una matita.
Si taglia sotto una gemma fogliare con un taglio orizzontale: in quel punto il tessuto della talea e' piu' duro e diminuisce la probalita' che la base marcisca prima di radicare

Si decide la misura della nostra talea e si esegue un taglio inclinato sopra una gemma fogliare


Si tolgono tagliandole con le forbici alla base, le foglie lasciando le prime due superiori, togliendo anche qui parte delle fogliole. E' necessario lasciare alcune fogliole per dare modo alla nostra talea di fare la fotosintesi al fine di nutririsi appena avra' emesso le radici

E' il momento di piantare la nostra talea. Il vasetto in questo caso misura 10 cm. per 10, ma ne potete usare di altre dimensioni o qualunque altro contenitore, importante che sia facilmente maneggevole. Il terriccio ideale e' composto dal 50% di torba a ph neutro e dal 50% di sabbia grossolana.

E' il momento di piantare la nostra talea. Il vasetto in questo caso misura 10 cm. per 10, ma ne potete usare di altre dimensioni o qualunque altro contenitore, importante che sia facilmente maneggevole. Il terriccio ideale e' composto dal 50% di torba a ph neutro e dal 50% di sabbia grossolana.

Creiamo alla nostra talea una piccola serra casalinga, utilizzando un sacchetto per surgelati, un bastoncino e un elastico. In questo modo abbiamo un alto tasso di umidita' e diminuiamo le escursioni termiche.Poniamo il nostro vasetto su un sottovaso in un zona molto illuminata ma all'ombra. Ogni tanto aggiungiamo un po di acqua nel sottovaso, il terriccio si inumidira' per imbibizione.
In autunno la nostra talea perdera' le foglie, e' il momento di togliere il sacchetto, e di lasciare la talea in balia degli eventi atmosferici o se preferiamo e' il momento di metterla a dimora nel luogo prescelto. In primavera produrra' i primi fiori

Abbiamo dato vita a una rosa identica alla rosa madre
 




(fonte web)
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