I benefici del cioccolato fondente
Cioccolato fondente: proprietà e benefici
Il cioccolato fondente, ossia quel cioccolato composto da almeno il 45% di pasta di cacao, è in grado di prevenire una serie di disturbi: dall'ipertensione alla depressione, dalle patologie cardiovascolari all'insonnia. Inoltre, il cioccolato fondente è in grado di proteggere l'organismo dalle cosiddette malattie cardiometaboliche, come il diabete di tipo 2 e il restringimento delle arterie, che possono causare attacchi di cuore.
Cioccolato fondente: le caratteristiche
Il cioccolato fondente è più pregiato del cioccolato al latte e di quello bianco ed è anche il meno calorico. Chiaramente le calorie dipendono dalla marca e composizione del cioccolato. Indicativamente si può ritenere valida la seguente tabella (per 100 gr. di prodotto):
Il cioccolato fondente, inoltre, contiene meno zuccheri e grassi saturi, pioiché viene prodotto con almeno il 45% di pasta di cacao ed il 26% di burro di cacao. Il cioccolato al latte, contiene mediamente il 25% di cacao ed il 14% di latte; per la sua composizione, il cioccolato al latte contiene il 25% di grassi in più rispetto a quello fondente (tra grassi del latte e burro di cacao). Infine il cioccolato bianco è il più calorico, viene prodotto con burro di cacao al 20% ed almeno il 14% di latte o derivati. Non contiene cacao (e di conseguenza non contiene le proprietà benefiche del cacao).
Una direttiva dell'UE in vigore dal 3 agosto 2003 obbliga i produttori di cioccolato a specificare sull'etichetta la composizione del cioccolato, in modo che si distinguano i tipi di cioccolato puro da quello non puro e dai surrogati.
Viene definito cioccolato puro soltanto quello prodotto con burro di cacao e senza grassi vegetali aggiunti; è definito semplicemente cioccolato, invece, quello prodotto con l'aggiunta di grassi vegetali in quantità non superiore al 5%. Vengono infine definiti surrogati o prodotti a base di cacao quelli contenenti più del 5% di grassi vegetali.
I benefici e le proprietà del cioccolato fondente
Grazie alle sostanze contenute nel cacao, il cioccolato fondente ha effetti benefici sull'apparato cardiovascolare, sul cuore, sulle arterie e sull'umore; inoltre ha proprietà afrodisiache e stimolanti e contiene antiossidanti che riducono gli effetti dello stress ossidativo. Per beneficiare delle proprietà del cioccolato fondente bisognerebbe consumare preferibilmente un prodotto che contenga almeno il 70% di pasta di cacao.
Cioccolato fondente i benefici per il cuore
Grazie ad alcune sostanze contenute nel cacao, come i flavonoidi e i polifenoli, il cioccolato fondente ha proprietà cardioprotettive; queste sostanza, infatti, aiutano le arterie a mantenersi flessibili e in salute, avendo un effetto anti-ipertensivo. Inoltre, grazie alla presenza di teobromina, il cioccolato fondente agisce sulla muscolatura del cuore con effetti cardiostimolanti che aiutano a prevenire l'infarto.
Cioccolato fondente, antidepressivo e stimolante
Il cioccolato fondente contiene triptofeno, una sostanza che stimola la produzione di serotonina, conosciuto anche come l'ormone del buonumore e della felicità. La presenza di questa sostanza, insieme a quella dell'anandamide, rende il cioccolato fondente un ottimo alimento anti-depressivo. Questo effetto di benessere, sebbene transitorio può anche aiutare a migliorare il sonno, se non si eccede nelle quantità. Il cacao, infatti, contiene anche una minima quantità di caffeina che può causare eccitazione ed euforia.
Le ricerche sul cioccolato fondente
Gli studi che attestano i benefici e le proprietà del cioccolato fondente sono moltissimi. Alcuni ricercatori hanno recensito 19 ricerche sul cioccolato fondente, pubblicandone i risultati rivista medica Journal of Nutrition. La percentuale di cacao presente nel cioccolato fondente (almeno il 45%) garantisce una presenza importante dei flavonoidi del cacao in questo alimento. I flavonoidi contribuiscono a ridurre i livelli di zucchero nel sangue e ad aumentare il colesterolo buono.
Questo è il motivo per cui il cioccolato fondente, meglio ancora se extra-fondente, può aiutare a prevenire il diabete e le malattie cardiovascolari. Assumere i flavonoidi del cacao può ridurre la dislipidemia e l’aumento dei trigliceridi; inoltre, le sostanze presenti nel cioccolato fondente aiutano a combattere la resistenza all’insulina e l’infiammazione sistemica, ovvero i principali fattori di rischio per le malattie subcliniche cardiometaboliche.
Dagli studi fino ad oggi pubblicati, nessuno è progettato per esaminare in modo specifico se mangiare cioccolato può realmente ridurre il rischio di attacchi di cuore o di contrarre il diabete di tipo 2. Comunque, i maggiori effetti positivi sono stati osservati tra i volontari che hanno mangiato tra i 200 e i 600 milligrammi di flavonoidi al giorno, partendo dal presupposto che più alta è la percentuale di cacao nel cioccolato fondente, più alto è il numero dei flavonoidi.
A chi non fa bene il cioccolato fondente?
Attenzione però, perché non tutti possono mangiare cioccolato senza problemi. Questo alimento, infatti, essendo molto grasso impegna il fegato, quindi è controindicato a chi soffre di malattie epatiche e ai bambini sotto i 3 anni. Inoltre, può essere dannoso per chi soffre di mal di testa, perché, pare, il suo contenuto di betafeniletilamina favorirebbe l'insorgenza di emicrania.
Fonte: web